La popolazione sulla Terra ha raggiunto la soglia dei sette miliardi ora che è NATA NARGIS, BIMBA INDIANA


31 0ttobre 2011 DISPUTA FILIPPINE-INDIA La popolazione sulla Terra ha raggiunto la soglia dei sette miliardi. A tagliare il traguardo è stata sicuramente una bambina, ma al momento sia India che Filippine si disputano il primato. Nelle Filippine, si punta sulla piccola Danica, 2,5 chili di peso, nata due minuti prima della mezzanotte in un ospedale di Manila. Il ministro della Sanità Enrique Ona ha annunciato che il suo ufficio invierà tutti i dati all'Organizzazione Mondiale della Sanità per stabilire con certezza se è lei la bimba numero sette miliardi. Le Filippine sono il dodicesimo paese più popoloso del mondo e il parlamento sta discutendo una legge sulla promozione della contraccezione, avversata dalla chiesa cattolica. Un altro Paese ancora più popoloso afferma tuttavia di aver tagliato il traguardo dei sette miliardi. Il Times of India attribuisce il record alla piccola Nargis, nata oggi in una casa di Lucknow. I genitori si chiamano Vineeta e Ajay.

SETTE MILIARDI La piccola che si affaccerà al mondo con un bel bagaglio di aspettative. Per giunta, di respiro internazionale. Questione di magia e cronaca. Il sette è un numero magico in più culture che, nel caso dell’induismo, secondo il libro sacro Baghavad Gita, rimanderebbe agli illuminati del Veda e a focolare domestico e famiglia. Magia aumentata da una nascita prevista per la notte delle streghe, in cui tradizione vuole che tutto sia possibile. Perfino, forse, che una piccola eroina riesca a cambiare la condizione della donna in Paesi nei quali ancora si pensa che la nascita di una femmina sia una disgrazia, al punto da preferire l’aborto. Questa è, infatti, la grande missione della bambina-7-miliardi, già scelta da Plan per richiamare l’attenzione sui milioni di bimbe scomparse nello Stato settentrionale, dove le mamme preferiscono avere figli maschi, più utili – le donne non possono accendere le pire funerarie per i genitori - e meno costosi, perché senza dote.
«Le ragazze in tutto il mondo vedono ancora i loro diritti negati – dice Nigel Chapman di Plan International – ma privare del diritto di nascere è la negazione più grave di tutte». Se l’India è data per favorita, perché detiene il primato del più alto numero di bambini nati al minuto – in Uttar Pradesh, undici – l’Africa non demorde e spera di aggiudicarsi il titolo con l’alta natalità della Nigeria.
L’evento simbolico si scontra con la realtà dei numeri. In Europa, gli over 60, 384 milioni nel 1980, sono oggi 893 milioni. E la vita media è di 80 anni, secondo le Nazioni Unite. Nell’Africa subsahariana, invece, ci si aspetta di sopravvivere fino a 54 anni e parlare di disoccupazione, sfida difficile per il nord del mondo, suona quasi un beffa. Ma già si guarda avanti. Gli 8 miliardi arriveranno nel 2025, i 10 prima di fine secolo. Il toto-primo-nato parla di Cina e, ancora, India. Si accettano scommesse. Da domani.


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