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nov 2014
A tutti noi genitori stanchi e sempre di fretta può capitare di rivolgerci ai nostri figli con frasi sbagliate, che possono lasciare i nostri piccoli feriti e arrabbiati. Paula Spencer, blogger del sito americano parenting.com, ha stilato un elenco delle 9 cose che è meglio evitare di dire ai bambini e con quali frasi sostituirle. Leggi anche: Educazione dei figli: i 10 errori più comuni che fanno i genitori di oggi 1 Lasciami in pace! E' più che lecito che un genitore si prenda una pausa dai figli. Ma dire troppo spesso a un piccolo frasi come: "Lasciami in pace", "non disturbarmi", "sono occupata"... si rischia di far interiorizzare al bambino il messaggio che voi non avete mai tempo per lui. In questo modo sarà difficile che quando sarà grande abbia un dialogo con voi e vi racconti i suoi problemi da adolescente. Bisognerebbe, invece, abituarli fin da piccoli che i genitori hanno bisogno di un tempo per sé. Lasciateli qualche volta con una baby sitter, con una nonna o da un amico, e prendetevi un po' di spazio. Quando tornerete da loro sarete più disponibili. E quando siete stressate e dovete fare qualcosa di corsa, preparatevi in anticipo delle frasi da dire ai vostri figli. Ad esempio potete dire: "La mamma deve finire una cosa importante, state tranquilli a disegnare per qualche minuto, appena ho finito vi porto fuori". Ovviamente siate realistiche: difficilmente un bambino di età prescolare potrà intrattenersi un'ora da solo... 2 Tu sei così... Le etichette, soprattutto se negative, rimangono appiccicate ai bambini e si trasformano in profezie che si autoavverano "Perché sei sempre così... timido"? "Perché sei così scema...". Alla fine un piccolo si sente davvero stuipido e inizierà a comportarsi di conseguenza. Ma anche l'etichetta di "intelligente" rischia di trasformarsi in un'aspettativa difficile da sopportare per un bambino piccolo. Un approccio di gran lunga migliore è quello di affrontare il comportamento specifico ed evitare gli aggettivi sulla sua personalità. "Hai sbagliato a trattare male la tua amica. Vediamo insieme come si può rimediare..." 3 Non piangere Dire frasi come: "Non essere triste"; "Non fare il bambino"; " Non c'è motivo di avere paura"... Ma i bambini piccoli che ancora non riescono a dire a parole quello che provano è normale che piangano, così come è normale che abbiano delle paure. Dirgli che non devono piangere o non c'è motivo di essere tristi, significa mandargli il messaggio che le loro emozioni non sono valide. E che non è un bene essere tristi o spaventati. Piuttosto che negare le emozioni di un bambino, è molto meglio dimostrargli di riconoscere quello che prova, ad es: "Devi essere molto triste perché lui non vuole essere più tuo amico". "E' normale che tu abbia paura delle onde, ma io ti starò vicino e ti terrò per mano e vedrai che non ci sarà nessun percolo".

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